TANTISSIMI CITTADINI CI CONTATTANO DA TUTTA ITALIA PER DENUNCIARE LA PERICOLOSITA' DEI GUARD RAIL NEL NOSTRO PAESE . INCIDENTI CHE AVREBBERO POTUTO RISOLVERSI CON POCHI DANNI SE CI FOSSE STATO UN GUARD RAIL A NORMA , SI SONO TRASFORMATI IN UNA TRAPPOLA MORTALE. A QUANDO UN INTERVENTO CHE POSSA RISOLVERE QUESTA GRAVE SITUAZIONE ?
TANTISSIMI CITTADINI CI CONTATTANO DA TUTTA ITALIA PER DENUNCIARE LA CONDIZIONE DEI GUARD RAIL NEL NOSTRO PAESE . INCIDENTI CHE AVREBBERO POTUTO RISOLVERSI CON POCHI DANNI DIVENGONO MORTALI O GRAVISSIMI A CAUSA DI GUARD RAIL NON A NORMA. QUANDO UN INTERVENTO CHE POSSA PORTARE L'ITALIA SULLO STANDARD EUROPEO ?
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA LETTERA DELLA MAMMA DI GIUANLUCA DI LISIO UCCISO A 16 ANNI CON " LICENZA DI UCCIDERE" DA UN'AUTO PIOMBATAGLI ADDOSSO. CONTINUIAMO LA BATTAGLIA CONTRO IL PATTEGGIAMENTO AL FINE DI RENDERE GIUSTIZIA ALLE VITTIME DELLA STRADA. GIUSTIZIA MORALE E GIUSTIZIA FORMALE. I REATI CONTRO LA PERSONA DEBBONO ESSERE CONSIDERATI MOLTO PIU' GRAVI DI QUELLI CONTRO IL PATRIMONIO. OGGI NON E' COSI'.
GLI AMICI DI FABIO BARLA LO RICORDANO CON UNA DONAZIONE ALL'ASSOCIAZIONE.
AIVIS RINGRAZIA LE FORZE DELL'ORDINE CHE HANNO PERMESSO L'IDENTIFICAZIONE E L'ARRESTO DEL PRESUNTO COLPEVOLE DI NICOLO' SAVARINO.
Nel link DONAZIONI VOLONTARIATO ABBIAMO INSERITO I RINGRAZIAMENTI A TUTTI COLORO CHE ANCHE QUEST’ANNO CI HANNO AIUTATO , PERMETTENDOCI DI CONTINUARE AD AIUTARE.
GRAZIE DANIELA, FEDERICA, DAVIDE, IVAN , MARCO, GIUSEPPE, ROBERTO.
La Conferenza voluta da AIVIS in ricordo delle vittime della strada , il 12 novembre scorso, ha visto una eccezionale affluenza di cittadini e di rappresentanti delle istituzioni.
IL 20 NOVEMBRE 2011 E’ LA GIORNATA DEL RICORDO DELLE VITTIME DELLA STRADA.
AIVIS ADERISCE A QUESTA GIORNATA VOLUTA DALL’ ONU E HA DECISO DI ESSERE ATTIVA PER TUTTO IL MESE DI NOVEMBRE , IN RICORDO DELLE VITTIME DELLA STRADA, CON DIVERSE INIZIATIVE, PER DIFFONDERE LA LOTTA CONTRO LE STRAGI SULLE STRADE.
Una personale testimonianza dell'Onorevole Riccardo Nencini. È ancora dentro di me il ricordo del 4 marzo 2009. Non un ricordo nitido, anzi un'immagine confusa e senza contorni spazio-temporali, piuttosto un lampo che ha squarciato con violenza una piovosa giornata di inizio primavera.
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