La domanda se la sicurezza stradale sia un problema sottovalutato ce la pongono tantissimi cittadini , tutti i giorni.
In particolare chi ha subito un incidente stradale e chi ha figli.
La pericolosità delle strade urbane ed extraurbane è sotto gli occhi di tutti. Così come la guida sconsiderata di molti utenti della strada, tra velocità elevata e utilizzo dei cellulari al volante , l’assenza di una segnaletica verticale e orizzontale adeguata , così come l’assenza di regole per molti veicoli , anche non a motore o elettrici e l’assenza di controlli.
Tutti ne facciamo esperienza . E gli incidenti , in particolare nelle città, si susseguono , gravi, gravissimi , mortali.
Perchè è proprio nelle città che essi avvengomo maggiormente.
Coinvolti sempre piu’ giovani. Coinvolti sempre piu’ bambini.
E più si solleva il problema , più le risposte appaiono inadeguate, inconsistenti. Non si vuole negare l’impegno che molte amministrazioni pongono in essere .
Non si vuole eludere lo sforzo e l’impegno che persone di coscienza esprimono, anche con azioni concrete. Tuttavia i risultati non si vedono .
Al contrario i cittadini lamentano che nelle grandi città come Milano, Roma, Catania, si assiste ud un sempre piu’ disordinato e pericoloso traffico, ad una mancanza di manutenzione delle strade , all’assenza di controlli. Si assiste ad un aumento della pericolosità là dove , ad esempio , si incentiva l’utilizzo di veicoli ecosostenibili come i monopattini e le biciclette , senza nessuna vera e assolutamente necessaria preparazione all’uitilizzo di questi veicoli in città. Ci vuole un patentino . Non si puo’ piuu’ eledure questo problema.
Insomma , per affrontare il problema della sicurezza stradale ci vuole intelligenza, studio , un pensiero predittivo, uno sguardo illuminato , che ci faccia comprendere che se il mondo cambia e si muove diversamente da ieri , dobbiamo essere pronti e muoverci con lui , essere pronti a cambiare e a muoverci con responsabilità e adeguatezza.
Senso della realtà e investimenti altrettanto adeguati .
La sicurezza stradale non è un tema che possa essere affrontato con risposte ideologiche ma con cultura , riflessione e una grande buona volontà , un sentimento qust’ultimo che nella vita ha sempre fatto la differenza.
La buona volontà è quella che ci consente di volgerci alla realizzazione del Bene.
Del resto, come ci insegnma Socrate , se non si fa il bene, è perché non lo si conosce.
Ecco: dobbiamo imparare a conoscerlo per realizzare buone opere .
Manuela Barbarossa
Presidente A.I.V.I.S.
Milano, 2 maggio 2023